È SOLO ENDOMETRIOSI – la sofferenza invisibile raccontata attraverso il fumetto

L’endometriosi è una patologia altamente invalidante per la donna, caratterizzata dalla presenza di cellule endometriali in sedi diverse dalla cavità uterina, come ovaio, peritoneo (ovvero la membrana che riveste la cavità addominale e pelvica) e vescica. I sintomi più frequenti sono il dolore pelvico cronico, dolore durante la minzione, sintomi gastrointestinali, dolore durante i rapporti sessuali, affaticamento ed infertilità1.

Figura 1: (A sinistra) Dott.ssa Chiara Gregori durante l’incontro [fotografia originale, 2024]

Figura 1: (A sinistra) Dott.ssa Chiara Gregori durante l’incontro [fotografia originale, 2024]


Negli ultimi tempi, si è assistito a un aumento significativo degli eventi di sensibilizzazione su questa patologia. In particolare, durante l’incontro “Aborto, endometriosi, violenza ostetrica: la sofferenza invisibile” è stato presentato e discusso il fumetto “È solo Endometriosi”, scritto da Fanny Robin e May Fait Des Gribouillis, loro stesse affette da endometriosi. All’evento hanno partecipato la Dott.ssa Chiara Gregori, ginecologa e sessuologa, e Monica Santagostini, fondatrice e presidente dell’Associazione Italiana Dolore Pelvico ed Endometriosi (ÆNDO), sottolineando entrambe l’importanza di riconoscere e affrontare i condizionamenti culturali e gli stereotipi di genere che spesso ritardano la diagnosi e il trattamento dell’endometriosi.

La Dott.ssa Gregori, in particolare, ha curato la prefazione del libro sottolineando:

«Il 40% delle donne […] (sono) affette da endometriosi. Questo libro non è una rabbiosa rivendicazione, bensì un’irriverente provocazione e testimonianza. È un modo per far sapere come vive “una donna su dieci”»2.



Figura 2: Copertina “È solo Endometriosi” Becco Giallo

Figura 2: Copertina “È solo Endometriosi” Becco Giallo


E durante l’incontro ha inoltre evidenziato la forza comunicativa del linguaggio illustrato:

«[…] ho subito compreso che l’illustrazione poteva arrivare in modo estremamente efficace e anche in modo delicato, cioè andare a toccare la sfera delle emozioni […] (il libro è composto da) una serie di vignette che raccontano l’esperienza di chi soffre di endometriosi profonda […] (il cui scopo è) riconoscere eventuali analogie nella propria vita con il personaggio»3.

Il fumetto di Fanny Robin e May Fait Des Gribouillis trasmette la realtà della malattia con un linguaggio visivo caratterizzato da una palette di colori dominata dal giallo e dal nero, attraverso scene di vita quotidiana come l’incomprensione del personale medico, il

dolore costante che scandisce le giornate e le difficoltà nel condurre una vita normale. Con una narrazione che bilancia momenti di denuncia e di leggerezza, le autrici trasformano la sofferenza in un’occasione di consapevolezza e condivisione:

«(che) potrebbe permettere diagnosi meno tardive perché le adolescenti stesse potrebbero sapere che piegarsi in due dal dolore non è mai “normale” e potrebbero richiedere visite più precocemente […] (un libro) interessante per tutti e tutte noi, persone che desiderano una società più attenta e umana.» 2 come conclude la Dott.ssa Gregori nella sua prefazione.


Oltre alla Dott.ssa Gregori, durante l’evento è intervenuta Monica Santagostini condividendo la sua esperienza personale con la malattia e il ruolo di ÆNDO nella sensibilizzazione:

«ÆNDO nasce nel 2012 […] associazione fatta di medici e pazienti che in modo chiaro e semplice (stia) vicino sia alle donne sia ai medici […] (soprattutto quelli) che ancora non riconoscono l’endometriosi, e non riconoscere questo problema […] arriva poi a contribuire quello che oggi è il gran ritardo diagnostico di questa patologia […] il dolore non è normale, la sofferenza non è normale e oggi abbiamo tutti i mezzi necessari per arrivare a stare dignitosamente bene e convivere con questa patologia.»3

 Tra le iniziative più rilevanti promosse da ÆNDO, spicca il cortometraggio animato “Endometriosi. La cura inizia dalla consapevolezza

Come si legge nel sito dell’associazione:

«È uno strumento divulgativo, gratuito e disponibile a tutti […] promuoviamo l’educazione alla salute, la prevenzione attraverso la diagnosi precoce, creando consapevolezza tra la popolazione, in modo particolare tra gli adolescenti.» 4

Iniziative innovative come quelle portate avanti da ÆNDO e dalle autrici Robin e Gribouillis sono essenziali per diffondere consapevolezza sull’endometriosi e dare voce a chi ne soffre.


Fonti:

  1. Sito del Ministero della salute: salute.gov.it
  2. Robin F., Gribouillis M. F. D., È solo endometriosi, Becco Giallo, 2022, pp. 3-8.
  3. Aborto, endometriosi, violenza ostetrica: la sofferenza invisibile (2024) [Trascrizione non pubblicata].
  4. Sito ÆNDO: https://www.aendoassociazione.com/progetti/16-aendo/progetti/199-corto-animato.html