INTEGRATORE ALIMENTARE | CODICE MINISTERIALE: 165403
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
La formulazione di Probenat® GZ è stata appositamente studiata per rispondere alle esigenze della donna in gravidanza, con una associazione di micronutrienti essenziali durante la gestazione e sostanze che sostengono la normale funzione del sistema vascolare materno e fetale.
L-Arginina e L-Citrullina sono aminoacidi coinvolti nel processo ciclico di sintesi dell’ossido nitrico (NO), molecola naturalmente prodotta dal nostro organismo, importante nel mantenimento dell’integrità dell’endotelio (tessuto che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni). L’ossido nitrico è infatti coinvolto nei processi di vasodilatazione e di inibizione dell’aggregazione piastrinica.
L’estratto secco di Salice, con il suo contenuto di Salicina, è utile per il contrasto di stati di tensione localizzati. Inoltre, una volta assunta la Salicina viene metabolizzata in acido salicilico, sostanza nota per le sue proprietà antiaggreganti piastriniche.
Il Magnesio (Magshape®), lo Iodio e le Vitamine B12 e C contribuiscono al normale metabolismo energetico. Il Folato (QUATREFOLIC®) contribuisce alla crescita dei tessuti materni in gravidanza. Il Magnesio, il Folato e le Vitamine C e B12 contribuiscono alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento. Il Folato e le Vitamine D e B12 intervengono nel processo di divisione delle cellule. La Vitamina C contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
INGREDIENTI
Integratore alimentare a base di L-Arginina, L-Citrullina, Estratto di Salice, Magnesio, Iodio, Vitamina C, Vitamina D, Vitamina B12 e Folato.
ALLERGENI E SPECIFICHE
DOSE GIORNALIERA E MODALITA‘ D’USO
Si consiglia l’assunzione di 1 bustina due volte al giorno. Versare il contenuto della bustina in un bicchiere d’acqua (200 ml), mescolare bene e assumere immediatamente.
Probenat® GZ si presenta nel caratteristico colore rosa e l’aroma delicato al melograno.
TABELLA NUTRIZIONALE
Contenuti medi | Contenuto per dose giornaliera (2 bustine) | %VNR* |
L-Arginina | 1000 mg | – |
L-Citrullina | 1000 mg | – |
Magnesio | 350 mg | 93 |
Iodio | 225 mcg | 150 |
Salice e.s. | 100 mg | – |
– di cui Salicina | 30 mg | – |
Vitamina C | 100 mg | 125 |
Vitamina D | 25 mcg | 500 |
Vitamina B12 | 2,6 mcg | 104 |
Folato | 400 mcg | 200 |
*VNR=Valori Nutritivi di Riferimento ai sensi del Reg. UE 1169/2011
AVVERTENZE
Tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai tre anni. Non superare la dose consigliata. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di un corretto stile di vita. Se si stanno assumendo farmaci antiaggreganti o anticoagulanti si consiglia di sentire il parere del medico. Si sconsiglia l’uso per bambini e adolescenti. Un consumo eccessivo può avere effetti lassativi.
Ipertensione in gravidanza
Le patologie legate alla pressione in gravidanza rappresentano uno dei problemi di salute più comuni con possibili eventi avversi sia per la madre che per il feto/neonato. Per tale motivo il monitoraggio, soprattutto nelle future mamme che presentano fattori di rischio, è un’azione di prevenzione fondamentale. Per fare diagnosi di ipertensione in gravidanza è opportuno sottoporsi a regolari misurazioni della pressione, nel corso delle visite mediche mensili.
La pressione sanguigna è un indice di valutazione del benessere materno-fetale ed è importante saper distinguere una pressione alta e una pressione bassa in gravidanza per prevenire, senza allarmismi, potenziali complicanze.
Spesso “ipertensione in gravidanza” equivale ad indicare una sindrome che può insorgere nella seconda metà della gravidanza stessa e che va sotto il nome di “GESTOSI”. Quest’ultima è infatti caratterizzata, nella sua espressione clinica più completa, da 3 sintomi principali che sono: ipertensione, proteinuria ed edemi (EPH, Edema, Proteinuria, Hypertension). Infatti nella sua accezione più completa, la gestosi polisintomatica (cioè con tutti e tre i sintomi) viene anche indicata come gestosi EPH.
La PREECLAMPSIA rappresenta uno stadio di aggravamento della gestosi EPH in cui compaiono, oltre all’aumento pressorio, all’edema ed alla proteinuria, anche dei disturbi soggettivi quali ad es. cefalea, dolore epigastrico, disturbi visivi e gastrointestinali (nausea e vomito) dovuti ad una situazione di vasospasmo generalizzato in vari distretti.
La “GREY ZONE” rappresenta l’area in cui si collocano le pazienti gravide a basso-medio rischio di preeclampsia che, pur non avendo i requisiti per una terapia farmacologica (a base di salicilati o eparina), potrebbero trarre beneficio da un’integrazione di qualità.
PROBENAT® GZ (GZ = GREY ZONE) rappresenta l’integrazione unica in gravidanza, con una associazione di micronutrienti (vitamine e minerali) essenziali durante la gestazione e sostanze che sostengono la normale funzione del sistema vascolare materno e fetale, utili a prevenire GESTOSI EPH/PREECLAMPSIA.
Tra i suoi ingredienti troviamo:
- L-Arginina e L-Citrullina: aminoacidi coinvolti nel processo ciclico di sintesi dell’ossido nitrico (NO), molecola importante nel mantenimento dell’integrità dell’endotelio (tessuto che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni). L’ossido nitrico è infatti coinvolto nei processi di vasodilatazione e di inibizione dell’aggregazione piastrinica.
Studi scientifici hanno dimostrato che l’assunzione di L-Arginina in gestanti a rischio è in grado di 1,2:
- RIDURRE LA PRESSIONE ARTERIOSA MATERNA E L’INCIDENZA DI PREECLAMPSIA
- RIDURRE I CASI DI PARTO PRETERMINE
- FAVORIRE UN MAGGIOR PESO ALLA NASCITA e MIGLIORARE L’INDICE DI APGAR (indicatore della salute del neonato nei primi momenti di vita).
- Estratto secco di Salice, con il suo contenuto di Salicina, riduce l’aggregazione piastrinica.
- Magnesio: minerale con proprietà miorilassanti. Contribuisce alla normale funzione muscolare, al normale metabolismo energetico e all’equilibrio elettrolitico.
Il Magnesio presente in PROBENAT®GZ è l’innovativo brevetto MAGSHAPE® microcapsules, un magnesio micronizzato e microincapsulato. Questa nuova tecnologia conferisce al Magnesio un elevato assorbimento e un’elevata biodisponibilità rispetto ad altre forme di Magnesio.
- Folato: contribuisce alla crescita dei tessuti materni in gravidanza. L’assunzione integrativa di acido folico aumenta lo stato del folato materno. Un basso stato del folato materno è un fattore di rischio per lo sviluppo di difetti del tubo neurale nel feto (l’effetto benefico è ottenuto con un’assunzione integrativa giornaliera di acido folico di 400 μg per almeno un mese prima e fino a tre mesi dopo il concepimento).
L’acido folico come tale non è attivo, ma è il precursore della forma attiva 5-metiltetraidrofolato (5-MTHF). Il folato presente in Probenat® GZ è l’innovativo brevetto QUATREFOLIC® (sale di glucosamina del (6S)-5-metiltetraidrofolato), forma attiva dell’acido folico.
- Iodio: minerale essenziale per il corretto funzionamento e salute della ghiandola tiroidea.
- Vitamina C: la sua concentrazione sierica risulta ridotta nelle gestanti con preeclampsia3 e inoltre previene lo stress ossidativo placentare.
- Vitamina D: in gravidanza può ridurre il rischio di preclampsia4.
- Vitamina B12: vitamina idrosolubile che contribuisce al normale metabolismo energetico e alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.
Referenze
- Camareda Pulido E.E. et al., Hypertens Pregnancy. 2016; 35(2):217-225.
- Weckman A.M. et al., Adv Nutr. 2019; 10(5):765-777.
- Bowen R.S. et al., J Obstet Gynaecol. 1998; 18(1):9-13.
- Fogacci S. et al., Clin Nutr. 2020; 39(6):1742-1752.
Il livello della pressione sanguigna è uno degli indicatori più importanti dello stato di salute in gravidanza, eppure non viene sempre sufficientemente controllato. La pressione arteriosa durante la gravidanza dovrebbe essere monitorata frequentemente, anche quando non ci sono mai stati problemi prima. Per rientrare nella norma i valori della pressione minima (diastolica) e massima (sistolica) devono restare al di sotto di 90 e 140 mmHg.
Se si verificano valori sistolici durante monitoraggio >180 mmHg e/o valori diastolici >100 mmHg si dovrà contattare il ginecologo e/o cardiologo di fiducia per ridurre in tempi brevi la pressione ed impostare la terapia più appropriata.
Quello che ogni donna in gravidanza dovrebbe fare al fine di ridurre al minimo la possibilità di sviluppare una patologia ipertensiva è quello di prendersi cura di sé e del proprio bambino con semplici norme comportamentali:
- Usare con moderazione il sale nella dieta. Evitare, pertanto, cibi pronti o che ne contengono elevate quantità (es. formaggi);
- Evitare il consumo di caffè e alcolici;
- Fare attività fisica in maniera moderata (almeno 150 minuti a settimana), salvo diverse indicazioni ricevute dal ginecologo;
- Evitare condizioni di stress;
- Sottoporsi ai controlli clinici per monitorare il benessere fetale.