



INTEGRATORE ALIMENTARE | CODICE MINISTERIALE: 64105
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
L’inositolo è un polialcol ciclico considerato appartenente al complesso vitaminico del gruppo B. In natura esistono diverse forme (stereoisomeri) di inositolo, le più importanti sono identificate con il nome di myo-inositolo (MI) e D-chiro-inositolo (DCI). Entrambi gli isomeri MI e DCI agiscono come secondi messaggeri dell’insulina, ma regolano processi insulino-dipendenti diversi e contribuiscono, in diversa maniera, al corretto metabolismo del glucosio. Il folato, grazie alla sua attività contribuisce al normale metabolismo degli aminoacidi e interviene nel processo di divisione cellulare.
Il manganese è un micronutriente importante per ottenere la forma attiva del DCI.
INGREDIENTI
Integratore alimentare a base di myo-inositolo, D-chiro-inositolo, acido folico e manganese.
ALLERGENI E SPECIFICHE
DOSE GIORNALIERA E MODALITA‘ D’USO
Si consiglia di assumere una bustina al giorno, preferibilmente lontano dai pasti e dall’assunzione di caffeina. Sciogliere il contenuto in acqua (100 ml) ed assumere immediatamente.
TABELLA NUTRIZIONALE
Componenti | Contenuto per dose giornaliera (1 bustina) | %VNR*/dose |
Myo-inositolo | 1000 mg | |
D-chiro-inositolo | 200 mg | |
Acido folico | 200 µg | 100% |
Manganese | 5 mg | 250% |
*VNR=Valori Nutritivi di Riferimento ai sensi del Reg. UE 1169/2011
AVVERTENZE
Gli integratori non vanno intesi quali sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di un sano stile di vita. Tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai tre anni. Non superare la dose giornaliera consigliata.
L’iperandrogenismo in una donna indica un’eccessiva produzione di ormoni maschili (androgeni), in particolare di testosterone, da parte delle ghiandole endocrine, surreni e ovaie. I sintomi dell’iperandrogenismo possono essere più o meno accentuati, a seconda della quantità di ormoni maschili in eccesso prodotti dalla donna, ma in genere sono i seguenti: alopecia androgenetica, irsutismo (peli in zone tipicamente maschili), acne, alterazioni del ciclo mestruale, amenorrea e infertilità.
L’insulino resistenza è correlata ad un’alterazione del rapporto tra Myo-Inositolo e D-Chiro- Inositolo causata dalla ridotta attività dell’enzima epimerasi. Gli inositoli, Myo-inositolo (MI) e D-chiroinositolo (DCI), agiscono positivamente sui disturbi endocrino-metabolici, quali iperandrogenismo, iperglicemia, aumentata resistenza insulinica e abbassando i livelli degli androgeni contribuiscono a ridurre i peli corporei e ad eliminare l’acne.
L’alimentazione e lo stile di vita sono fondamentali per ridurre gli effetti della sindrome da iperandrogenismo. Per questo, oltre all’assunzione di integratori specifici come ENDOKIROGEN, si raccomanda di seguire una dieta sana ed equilibrata.
È provato come la perdita di peso consenta un netto miglioramento della PCOS, e di tutte le manifestazioni correlate, come irsutismo e iperandrogenismo, insulinoresistenza, infertilità, amenorrea o oligomenorrea.
Già perdendo il 4-5% del peso corporeo si ha un miglioramento considerevole della regolarità mestruale, con diminuzione degli androgeni circolanti.
Donne sovrappeso o obese con PCOS possono aumentare del 78% le possibilità di concepire perdendo almeno il 5-10% del peso corporeo iniziale.