




INTEGRATORE ALIMENTARE | CODICE MINISTERIALE: 117924
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
L’inositolo è un polialcol ciclico considerato appartenente al complesso vitaminico del gruppo B. In natura esistono diverse forme (stereoisomeri) di inositolo, le più importanti sono identificate con il nome di myo-inositolo (MI) e D-chiro-inositolo (DCI). Entrambi gli isomeri MI e DCI agiscono come secondi messaggeri dell’insulina, ma regolano processi insulino-dipendenti diversi e contribuiscono, in diversa maniera, al corretto metabolismo del glucosio. Il folato, grazie alla sua attività contribuisce al normale metabolismo degli aminoacidi e interviene nel processo di divisione cellulare.
Il manganese è un micronutriente importante per ottenere la forma attiva del DCI.
INGREDIENTI
Integratore alimentare a base di myo-inositolo, D-chiro-inositolo, acido folico e manganese.
ALLERGENI E SPECIFICHE
DOSE GIORNALIERA E MODALITA‘ D’USO
Si consiglia di assumere una bustina al giorno, preferibilmente lontano dai pasti e dall’assunzione di caffeina. Sciogliere il contenuto in acqua (200 ml) ed assumere immediatamente.
TABELLA NUTRIZIONALE
Componenti | Contenuto per dose giornaliera (1 bustina) | %VNR*/dose |
Myo-inositolo | 2000 mg | |
D-chiro-inositolo | 400 mg | |
Acido folico | 400 µg | 200% |
Manganese | 10 mg | 500% |
*VNR=Valori Nutritivi di Riferimento ai sensi del Reg. UE 1169/2011
AVVERTENZE
Gli integratori non vanno intesi quali sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di un sano stile di vita. Tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai tre anni. Non superare la dose giornaliera consigliata.
La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) interessa dal 5 al 10% delle donne in età fertile. Tale condizione, definita dalla combinazione di disfunzione ovarica ed iperandrogenismo (eccessiva produzione di androgeni) comporta una serie di alterazioni sia a livello dell’apparato riproduttivo (mancata ovulazione, irregolarità mestruali, morfologia dell’ovaio di tipo policistico) sia in ambito metabolico. Infatti, oltre a compromettere la fertilità, questa condizione incrementa il rischio di sovrappeso e obesità e comporta significative alterazioni relative al metabolismo di grassi e zuccheri.
Dikirogen Zero è stato utilizzato in diversi studi scientifici ed è risultato efficace:
Risultati completi dello studio disponibili su:https://gynecology.orscience.ru/2079-5831/article/view/58742
Risultati completi dello studio disponibili su:https://www.europeanreview.org/article/6605
Risultati completi dello studio disponibili su: https://www.europeanreview.org/article/5999
BIBLIOGRAFIA:
L’insulino resistenza è causata da anomalie nel ciclo dell’insulina, dalla sua produzione al legame con il recettore fino all’alterazione delle vie di trasduzione del segnale.
La sindrome metabolica da insulino resistenza si identifica per la presenza di fattori multipli di rischio quali l’ipertensione arteriosa, l’obesità viscerale e la dislipidemia (anomalia delle concentrazioni di lipidi presenti nel sangue) (incremento dei disordini cardio-vascolari).
LINEE GUIDA IDF PER LA DIAGNOSI DELLA SINDROME METABOLICA
Il medico curante deve rilevare la presenza di 3 o più dei seguenti criteri:
Obesità centrale > 94 cm per gli uomini e > 80 cm per le donne Ipertrigliceridemia > 150 mg/dL
HDL ridotto < 40 mg/dL per gli uomini e < 50 mg/dL per le donne Ipertensione arteriosa > 130 / > 85 mmHg
Alterata glicemia a digiuno > 110 mg/dL
L’inositolo si è dimostrato come un valido rimedio nutrizionale per prevenire l’insulino resistenza e la sindrome metabolica.
Cosa puoi fare per sconfiggere la sindrome metabolica oltre ad assumere regolarmente un integratore specifico come Dikirogen?
Ci sono alcuni piccoli accorgimenti al tuo stile di vita che possono esserti davvero molto utili in questo senso. In particolare, ti consigliamo di seguire una dieta ipocalorica: