Cos’è l’HPV, come si contrae l’infezione e come questa può evolvere
L’HPV (Human Papilloma Virus) è un piccolo virus a DNA in grado di infettare le cellule epiteliali di cute e mucose, provocando spesso la comparsa di tipiche manifestazioni benigne quali verruche (cute), condilomi e papillomi (mucose).
Il contagio può avvenire attraverso il contatto diretto con lacerazioni e tagli oppure, in caso di infezioni a livello delle mucose genitali, tramite rapporti sessuali non necessariamente completi.
Sotto questo aspetto, l’infezione da HPV è considerata una delle più diffuse infezioni sessualmente trasmissibili. Si stima, infatti, che circa 8 donne sessualmente attive su 10 contraggono l’infezione da HPV almeno una volta nella vita, con una prevalenza tra i 20 e 30 anni.
L’USO DEL PRESERVATIVO RIDUCE IL RISCHIO DI INFEZIONE, MA NON LO ELIMINA!
Generalmente, l’80% delle infezioni da HPV si risolve spontaneamente entro 2 anni, grazie alla risposta immunitaria dell’ospite, ed è spesso asintomatica.
Se l’infezione persiste (20% dei casi), le lesioni benigne possono evolvere in lesione pre-cancerose e cancerose, portando allo sviluppo di varie forme tumorali a seconda della zona interessata, tra le quali il carcinoma della cervice uterina.
LO SAPEVI CHE…?
Il virus dell’HPV è coinvolto nella patogenesi di infezioni genitali ed extragenitali (cavo orale, faringe e laringe) sia nelle donne che negli uomini.
Referenze articoli:
Tumore collo dell’utero/cervice uterina: sintomi e prevenzione (airc.it)Pap test (airc.it)
Vaccinazione contro l’HPV – Istituto Europeo di Oncologia (ieo.it)
Hpv e cervicocarcinoma, i papillomavirus, trasmissione e prevenzione
Serve davvero il vaccino contro l’HPV? (airc.it)